Il Segreto è “Meno”: La Moda del Make Up Minimalista

make up

Redazione

Redazionematteocasini@editorially.it

13 Giugno 2025

Make up minimalista: la rivoluzione del “Less is More” che conquista l’Italia

Dopo anni dominati da contouring estremi, smokey eyes drammatici e basi pesanti, il mondo del beauty italiano sta abbracciando una filosofia estetica radicalmente diversa: il make up minimalista. Questa tendenza, riassunta perfettamente dal motto “Less is More”, non è semplicemente una moda passeggera, ma un vero e proprio cambiamento culturale che valorizza l’autenticità, la cura della pelle e l’efficienza.

La parola chiave “make up” oggi non evoca più la trasformazione totale, bensì il perfezionamento discreto. L’obiettivo è apparire al meglio, celebrando la propria pelle e i propri lineamenti naturali, con un tocco di colore e luce applicato strategicamente. Questo trend riflette la stanchezza dei consumatori verso i rituali complessi e la ricerca di un’eleganza quotidiana che sia sostenibile in termini di tempo e risorse.

I fondamenti del make up minimalista: skincare al primo posto

La filosofia del make up minimalista poggia su un pilastro imprescindibile: una skincare routine impeccabile. Se la pelle è sana, idratata e luminosa, la necessità di coprirla con strati di fondotinta diminuisce drasticamente.

I Vip e le influencer più seguite in Italia hanno sposato questo approccio, condividendo i loro rituali di cura della pelle che precedono e sostituiscono in parte l’applicazione del make up. Sieri a base di vitamina C, creme idratanti specifiche e, soprattutto, l’uso costante della protezione solare (SPF) sono diventati i veri protagonisti delle trousse. Questo cambiamento di priorità ha spostato gli investimenti dei consumatori, che oggi spendono di più per prodotti di cura di alta qualità che per i cosmetici tradizionali.

Il make up diventa così un complemento leggero:

  • Basi leggere: Si preferiscono BB cream, CC cream o tinted moisturizer che uniformano l’incarnato senza coprirlo.
  • Correttori mirati: L’applicazione è limitata solo alle zone di necessità (occhiaie o piccole imperfezioni).
  • Finiture dewy: L’effetto opaco e cipriato è sostituito da un finish luminoso e naturale che mima l’idratazione.

Il trucco in “5 minuti”: prodotti ibridi e multiuso

Uno dei motivi principali del successo del make up minimalista è l’efficienza. Questa tendenza è particolarmente adatta al ritmo frenetico della vita moderna, permettendo di realizzare un look curato in meno di cinque minuti.

I brand di beauty hanno risposto a questa esigenza lanciando sul mercato prodotti ibridi e multiuso, veri e propri game changer per chi cerca la semplicità. Si pensi ai blush in crema che possono essere utilizzati anche su labbra e palpebre, o ai balsami colorati che idratano e definiscono. Questi prodotti riducono il numero di articoli necessari nella borsa del make up e facilitano la creazione di un look coeso.

Un altro elemento centrale è la riscoperta dei prodotti per la cura e la definizione delle sopracciglia. Sopracciglia piene e ben pettinate incorniciano lo sguardo, riducendo la necessità di un make up occhi pesante. Gel, cere e brow pen sono essenziali per questo stile.

L’etica della trasparenza: ingredienti e sostenibilità

Il passaggio al make up minimalista si lega indissolubilmente a una maggiore consapevolezza etica e ambientale. I consumatori italiani sono sempre più attenti non solo all’effetto estetico, ma anche alla formulazione dei prodotti.

Si prediligono brand che garantiscono trasparenza sugli ingredienti (la clean beauty), evitando sostanze controverse e abbracciando formulazioni vegane o cruelty-free. La riduzione del numero di prodotti acquistati è in linea con la filosofia della sostenibilità: meno acquisti, meno spreco e meno plastica.

Molte beauty guru italiane stanno educando il proprio pubblico a leggere le etichette e a investire in pochi prodotti di alta qualità anziché accumulare cosmetici che restano inutilizzati. Questa tendenza trasforma il make up da hobby compulsivo a scelta meditata e consapevole.

Minimalismo maschile e inclusività

Il trend minimalista ha avuto un impatto significativo anche nel segmento maschile. Il make up per uomo è sempre più accettato, ma si manifesta in una forma quasi invisibile: primer opacizzanti, correttori per uniformare l’incarnato e balsami labbra colorati. L’obiettivo è il grooming impeccabile, non la trasformazione.

Inoltre, il minimalismo promuove l’inclusività, poiché valorizza ogni tonalità e tipo di pelle senza ricorrere a tecniche standardizzate. Non c’è un unico modello di bellezza da perseguire, ma la celebrazione della propria unicità.

In conclusione, il make up minimalista non è solo una semplificazione del rituale di bellezza, ma un movimento che celebra la pelle autentica e la bellezza naturale. In Italia, ha trovato terreno fertile perché sposa l’eleganza innata del less is more con l’esigenza moderna di efficienza, etica e benessere. Il futuro del make up è luminoso, ma soprattutto, autentico.

×